Questa settimana, a Roma, dal 4 all’8 dicembre si svolgerà la tredicesima edizione di Più libri più liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria — come sempre, presso il Palazzo dei Congressi, all’Eur.

Quest’anno, dicono gli organizzatori, la fiera intende sfidare la crisi, addirittura aggiungendo un giorno al suo programma. Il cartellone è molto ricco; centinaia di ospiti ed espositori testimonieranno l’intraprendenza e la vivacità di un segmento chiave dell’editoria italiana. Sul sito ufficiale sono disponibili programma, aggiornamenti, novità e i collegamenti ai profili su Facebook, Twitter (hashtag #PiuLibri14), Flickr e YouTube.
Il Governo e il Parlamento italiano hanno dimostrato coraggio: l’Italia ha detto NO alla discriminazione degli ebook. Ora dipende tutto dall’Europa.
Peraltro, la Fiera aderisce alla campagna #unlibroèunlibro, che chiede sia applicata ai libri elettronici la stessa IVA che a quelli cartacei (4%). Sul sito ufficiale della campagna campeggia l’annuncio che trovate qui a fianco.
Promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori, la Fiera della Piccola e Media Editoria torna dunque a proporre una panoramica sulle realtà che si avventurano nelle rotte meno battute dalle grandi case editrici, stuzzicando la curiosità dei lettori (la scorsa edizione della manifestazione ha avuto ben 54.000 visitatori) e alimentando la diversità culturale del Paese.